“I diritti dei bambini un dovere di noi adulti”
Non restiamo a guardare…
Prosperity è un’associazione di promozione sociale costituita nel 2019 e di seguito trasformata secondo la normativa 04/2020 del Terzo Settore.
Principalmente si occupa della difesa dei diritti dei minori adoperandosi contro lo sfruttamento del lavoro minorile soprattutto nei Paesi produttori di manufatti tessili.
L’associazione nasce dall’idea di un imprenditore, dalle sue domande e dalla sua perseveranza nel ricercare risposte autentiche, dalla mente di un uomo che per anni, molti anni, circa 36, ha lavorato nel campo dei manufatti.
Ha importato tappeti artigianali pregiati da paesi orientali come Iran, Pakistan e Afghanistan, vivendo della bellezza e dell’emozione che l’arte sa regalare e che diventa fonte del suoi principale profitto economico.
Ciò nonostante, c’è una domanda ricorrente che gli viene posta dai suoi clienti: “Ma questi tappeti sono lavorati da bambini?”
A questo quesito il mercante Luigi Magliocco non sa rispondere, inizia quindi un periodo fatto di ricerca. Dopo vani tentativi nel cercare risposte presso gli esportatori di tappeti, nel 1995 l’assassinio di Iqbal Masih, un bambino scappato dalla schiavitù e diventato poi simbolo della lotta contro lo sfruttamento dei minori, attira la sua attenzione e intraprende un percorso del tutto nuovo.
Un cammino fatto di consapevolezza, che porta successivamente alla conoscenza dell’esistenza di associazioni internazionali che già si occupano della difesa dei diritti dei minori e che lavorano attivamente contro il loro sfruttamento.
In particolar modo, l’incontro con la nota organizzazione GoodWeave, originariamente Rudmark, fondata dal Premio Nobel per la Pace 2014, Kailash Satyarthi, il cui CEO Nina Smith condivide la stessa spinta emotiva, lo porta a fare qualcosa di concreto.
Nasce così Prosperity, che ha i mezzi necessari per attivarsi e collaborare con GoodWeave per incentivare e promuovere forme di produzione alternative, che possano garantire lavoro agli adulti, tutelando i diritti primari dei minori, come quello all’infanzia, alla salute e allo studio.
Certi che l’educazione e la formazione consapevole del bambino nel rispetto delle sue fasi evolutive siano il mezzo più potente per uscire dalla povertà intellettuale, sociale ed economica, oltre ad essere lo strumento più efficace per la lotta alle violazioni dei diritti.
Prosperity in supporto a GoodWeave anche per un’idea di economia consapevole, per uno sviluppo sostenibile ed attento all’ambiente, promuove laboratori che adoperino soluzioni Green. Si utilizzano fibre naturali come canapa, soia, e lino per la lavorazione, coloranti ecocompatibili per la colorazione delle lane e prodotti naturali per il lavaggio.
Oggi Prosperity opera a livello nazionale ed internazionale per il rispetto dei diritti e per la tutela dei minori, una realtà attiva senza limiti territoriali e con un occhio attento anche al luogo in cui ha sede. Non a caso, durante la pandemia, si è distinta per il suo fondamentale sostegno verso famiglie in difficoltà, donando pacchi alimentari e soprattutto collaborando con diverse case – famiglia con ogni aiuto possibile.
Secondo UNICEF in Oriente OGGI ci sarebbero ben 14 milioni di bambini costretti a lavorare in condizioni di schiavitù senza alcuna tutela e in condizioni disumane, in Italia circa 20 mila con gravissimi disagi economici e sociali.
Come sostenerci
1) Associandoti. Scarica e compila la Domanda di ammissione soci
2) Donandoci tappeti usurati o non utilizzati che rigenerati saranno ceduti a sostegno di progetti Prosperity
3) Con acquisti solidali (tappeti rigenerati – gadget)
4) Con donazioni:
Prosperity APS – Banca Intesa SPA
IBAN: IT67T0306909606100000194416
5) Con il tuo 5×1000 C.F. 90051800614
Le nostre finalità e attività:
– diffondere la conoscenza del patrimonio culturale, storico, tecnico e sociale delle arti tessili, del tappeto orientale e delle discipline correlate;
– promuovere corsi di formazione o amatoriali sulle tecniche tessili di base o artistiche;
– organizzare incontri tematici condotti da soci o da specialisti e corsi aperti al pubblico;
– favorire scambi culturali nelle attività tessili;
– realizzare pubblicazioni e mostre a carattere prevalentemente didattico, anche con la collaborazione con istituzioni ed enti pubblici e privati;
– programmare viaggi culturali e conoscitivi.